Nell’era della digitalizzazione accelerata, le soluzioni di stampa rapide ed efficienti restano indispensabili nell’attività quotidiana di molti settori. Anche se poco presente nella vita quotidiana, la carta termica è alla base di molti processi essenziali, dall’emissione di ricevute all’etichettatura di prodotti o pacchi. La sua popolarità è dovuta a una tecnologia di stampa rapida ed efficiente adottata in molti settori. Tuttavia, dietro questi vantaggi pratici si nascondono crescenti preoccupazioni sulle sostanze chimiche utilizzate per la sua produzione, in particolare il bisfenolo A, una sostanza al centro di dibattiti sulla salute pubblica e di recenti normative europee.
Questo articolo fornisce un’analisi dettagliata dei vantaggi tecnici della carta termica e spiega perché è essenziale rispettare le norme sull’uso di materiali privi di BPA.

Prestazioni, vantaggi ed efficienza della tecnologia della carta termica:
La tecnologia di stampa su carta termica offre una serie di vantaggi evidenti:
- Velocità: le stampanti termiche possono stampare a velocità impressionanti, comprese tra 60 e 300 mm/s, una velocità che non è influenzata dalla larghezza della carta. Questo accelera i processi di transazione e documentazione.
- Più silenziose: a differenza delle stampanti ad aghi, le stampanti termiche sono molto più silenziose.
- Consumo energetico ridotto: la tecnologia termica ottimizza il consumo energetico, riducendo significativamente i costi operativi e contribuendo a un’elevata efficienza delle apparecchiature.
- Bassi costi di manutenzione: le stampanti termiche hanno una durata prolungata e richiedono poca manutenzione.
- Nessun materiale di consumo aggiuntivo: non sono necessari inchiostro o toner. La stampa avviene tramite l’attivazione termica di uno speciale rivestimento sulla superficie della carta.
- Flessibilità di stampa: è possibile stampare qualsiasi carattere o immagine.
- Personalizzazione: la carta termica può essere prestampata (scritta o personalizzata) prima dell’uso effettivo.
Ambiti di applicazione e utilizzo della carta termica:
Grazie a questi vantaggi, la carta termica ha un’ampia gamma di utilizzi. Viene utilizzata per i rotoli di fax, come etichette autoadesive con codice a barre, nei sistemi di etichettatura automatica dei bagagli negli aeroporti, per vari tipi di biglietti e voucher (ingresso, viaggio, evento, lotteria, parcheggio), ricevute bancarie (scontrini) e, più comunemente, nelle stampanti POS per le ricevute fiscali. Si trova quindi in molti settori come la vendita al dettaglio, l’HoReCA, il settore dei servizi (compresi i centri ricreativi), le banche, i corrieri e i taxi.

La durata della stampa inizia con una corretta conservazione:
Affinché le informazioni stampate resistano alla prova del tempo, è fondamentale una corretta conservazione della carta termica. Si consiglia di conservarla in ambienti freschi e asciutti, al riparo dalla luce diretta e dall’umidità. Condizioni di elevata umidità (oltre il 60%) o di alte temperature (oltre i 40°C) possono portare a un rapido sbiadimento o addirittura alla completa scomparsa delle registrazioni sulla carta. Evitare inoltre il contatto con sostanze chimiche come solventi organici, detergenti, alcol, adesivi, acidi o oli. I rotoli destinati alle agende Z, ad esempio, dovrebbero essere conservati in scatole di cartone in spazi ventilati, lontano da calore e umidità.
La stampa termica nel tempo: quanto dura?
La durata delle informazioni stampate dipende dalle condizioni di conservazione e dalla qualità di stampa delle testine termiche. Se si seguono le istruzioni di conservazione, i documenti possono avere una durata di 5 anni.
Obblighi legali cruciali: carta termica senza BPA
Una questione determinante e giuridicamente vincolante nell’uso della carta termica, soprattutto dopo il 2020, è la presenza di sostanze chimiche nocive come il Bisfenolo A.
Il bisfenolo A (BPA) è un composto chimico utilizzato, tra l’altro, per la produzione di policarbonati. È un tipo di fenolo. Da un punto di vista scientifico, il bisfenolo A è considerato estremamente dannoso per la salute, essendo responsabile di cancro, leucemia, asma e altre gravi malattie. Anche la rivista francese “Science Magazine” ha sottolineato il pericolo, affermando che il bisfenolo A è “più pericoloso di quanto si pensasse”.
A causa di questi rischi scientificamente provati, la legislazione europea è intervenuta. In base al Regolamento 2016/2235 emanato dalla Commissione Europea, a partire dal 2 gennaio 2020 è stata vietata la commercializzazione di carta termica contenente la sostanza tossica Bisfenolo A in una percentuale superiore allo 0,02%. Questa misura legale si rivolge direttamente alle industrie che fanno largo uso di carta termica, tra cui la vendita al dettaglio, l’HoReCa, il settore dei servizi (come i centri ricreativi), le banche e i corrieri/taxi.
Pertanto, l’obbligo legale per le aziende di questi settori è quello di utilizzare solo carta termica con un contenuto di Bisfenolo A pari o inferiore allo 0,02%, ovvero carta termica priva di BPA o carta termica con una concentrazione trascurabile. Ciò significa che le aziende non devono utilizzare carta termica che superi la soglia di Bisfenolo A richiesta dalla legge.
I fornitori responsabili, come IT Genetics, si sono adeguati per tempo a queste regole, introducendo nella loro offerta rotoli di carta termica senza BPA a partire da settembre 2019, per garantire che le loro scorte siano conformi alla legislazione europea prima della scadenza di gennaio 2020. Il consiglio ai clienti è stato chiaro: il passaggio alla carta senza BPA è essenziale non solo per rispettare le norme in vigore, ma, soprattutto, per la preoccupazione della salute dei dipendenti e dei clienti. Il semplice contatto con un buono fiscale contenente Bisfenolo A espone le persone a effetti nocivi. Immaginate l’impatto sui dipendenti che maneggiano numerosi buoni al giorno.
Il principale vantaggio del passaggio a una carta termica priva di Bisfenolo A è quindi il beneficio diretto per la salute di tutti gli utenti, siano essi dipendenti o clienti.

La moderna carta termica, conforme alle normative vigenti, continua ad essere una soluzione di stampa rapida ed efficiente, indispensabile in molte attività commerciali e di servizio, pur mantenendo i suoi vantaggi tecnici. Tuttavia, il passaggio obbligatorio per legge a varianti prive di BPA aggiunge una dimensione fondamentale: la sicurezza e la tutela della salute. Il rispetto delle regole di conservazione e la scelta di una carta termica conforme alla legislazione UE sul Bisfenolo A sono passi essenziali per un’attività responsabile ed efficiente.